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FIRMATO DAL MINISTRO IL DECRETO ANNUALE
"Piano patrimonio abitativo Difesa" con l'indicazione del limite di reddito D.L. 66/2010 Ora deve essere registrato alla Corte dei Conti - nuovo limite di reddito 40.810,22
I contenuti coerenti con la mozione 1-559, giallo in Parlamento sulla procedura
CASADIRITTO, come sempre, nell’offrire alle famiglie informazioni di primissima mano, è in grado di pubblicare il Decreto Ministro della Difesa riguardante il Piano Annuale del Patrimonio Abitativo della Difesa per l’anno 2010. La novità consiste che questo Decreto è il primo emanato in virtù del Decreto Legislativo n. 66 del 15 marzo 2010 e del Testo Unico dell’Ordinamento Militare n. 90 . Qualche apprensione “girava” in quanto, dopo le note iniziative avvenute a Pisa a cura del locale Comando, venivano avvalorate le incertezze in merito. Alla prova dei fatti, esaminato il testo del Decreto, si riscontra una rispondenza o meglio coerenza tra il Decreto stesso, quanto previsto all’art. 306 comma 3 del D.L. n. 66 , come CASADIRITTO ha fin da principio sostenuto nell’occasione del tentativo di determinare canoni abusivi come a Pisa, ma soprattutto con le risultanze della Mozione 1 – 559 dell’8 febbraio 2011.
In particolare all’art. 2 del Decreto viene determinato in euro 40.810.22 il limite massimo di reddito (redditi 2010) per mantenere la conduzione con versamento dell’equo canone (alloggi AST), come stabilito all’art. 286 comma 4, del D.L. 66.
La stessa procedura viene applicata per gli alloggi ASI, AST e ASGC a prescindere dal limite di reddito, purchè ci sia nel nucleo familiare, un portatore di handicap grave.

UN PICCOLO GIALLO PROCEDURALE a margine dell’iter del Decreto, si osserva che lo schema è stato inviato all’esame delle competenti Commissioni Difesa Camera e Senato, ma questa procedura, prevista per tutti i decreti degli anni precedenti, dal 1994 al 2009, ora in base al Decreto L . n. 66 non risulta più prevista. CASADIRITTO chiede ora di modificare la nuova disposizione e ripristinare il parere del Parlamento, poiché crediamo che il passaggio parlamentare offra garanzie in più per gli approfondimenti più che mai necessari e utili anche per la Difesa stessa. Con questo Decreto viene mantenuta la parola e ripristinata la “coerenza” di quanto riportato anche con le risultanze della Mozione 1 – 559 in materia di canoni di mercato. Battaglia sostenuta e vinta con il contributo fattivo e decisivo di CASADIRITTO ed anche di gran parte del COCER.
Fermo restando che la comunicazione ufficiale del Decreto dovrà essere compito di Organi Istituzionalmente preposti, CASADIRITTO invita gli Enti interessati comunque a prendere visione del documento per le ovvie considerazioni.

CORTE DEI CONTI,si precisa che il Decreto firmato già dal Ministro, dovrà andare alla Corte dei Conti per la prevista registrazione.

RACCOMANDATE, Cogliamo l’occasione di ricordare l’importanza dell’invio delle raccomandate per la richiesta delle schede tecniche relative alla valutazione dei canoni di mercato e del valore dell’immobile nel caso di alienazione. Sollecitiamo le famiglie e gli utenti ad inviare la richiesta.
Sergio Boncioli

Allegato:
   Decreto Ministro Difesa relativo ai redditi 2010


12 aprile 2011

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