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ALLOGGI DIFESA ANALISI INFORMAZIONE E ISTRUZIONE PER L'USO

IL SITO DI CASADIRITTO, ORGOGLIOSI DI ESSERCI:
2 ANNI VISSUTI INTENSAMENTE, 31 GENNAIO 2010 - 31 GENNAIO 2012

Ma c'è poco da festeggiare

Poteva andare in modo diverso, ma è stata un occasione perduta. Una Legge innovativa come la Legge 244, aveva aperto una speranza. Da sempre l’Amministrazione Difesa mancava di uno strumento simile: vendere parte del vecchio patrimonio immobiliare, acquisire le risorse, costruire il nuovo con il volano derivante. Coniugare così la volontà e le aspettative dei vecchi e futuri utenti o assegnatari.
Hanno rovinato tutto gli “Strateghi” dello sfascio: i decreti attuativi sia delle vendite che dei canoni hanno fatto violenza sui testi della Legge 244 ed in parte anche sull’orrenda Legge Finanziaria 30 luglio 2010, che già era discutibile di suo. Alcune norme sono state introdotte ex novo, altre sono state travisate e violentate nel loro senso più nobile. Per quanto riguarda le tutele sono state semplicemente abolite e sostituite da para tutele nel Regolamento alle vendite, se non per ridurle ad una farsa. Per i canoni sono state introdotte creatività stravaganti (ora sappiamo che i redditi certificati si possono alterare a Via XX Settembre con un articolo di “Regolamento” ). Chi è stato?
I “dissuasori” che ci vorrebbero composti, razionali, talmente ragionevoli da condividere perfino le loro mostruosità.

Il risultato è stato: una beffa per il Parlamento, che non ha esaminato il Regolamento dei canoni;
Per le vendite:
- una occasione perduta per la Difesa (spiegheremo in altra occasione il perché);
- un dramma per le famiglie, “incaprettate” tra lasciare o resistere;
- una presa in giro per il personale in servizio che aveva appreso di un piano per la costruzione di 51.000 alloggi nuovi;
- un completo svuotamento del ruolo dell’Organo di Rappresentanza COCER che su quel piano ci aveva creduto, impegnandosi, anche se alla fine, non lo aveva condiviso.

In questo contesto ormai compromesso, CASADIRITTO, che quella Legge aveva contribuito a costruire (D.D.L. 559 prima firmataria la Sen. Pisa e poi inserita in fretta e furia all’interno della Legge Finanziaria 2008 come Legge 244), ha lottato con tutta la sua forza cercando di arginare l’irragionevolezza e la prepotenza di chi è poi uscito dall’ombra e ha colpito al cuore i principi fondanti di una legge. Ne è risultato quindi, un mostro giuridico, causato di chi aveva pianificato l’esatto contrario.

Il sito di CASADIRITTO. In presenza di questo scenario non era più procrastinabile non avere uno strumento del tutto autonomo, almeno di informare in tempo reale “…con inconsueta velocità….” Ma soprattutto in grado di elaborare, con il concorso di tante persone, soluzioni in grado almeno di attenuare le poco nobili norme che si andavano ad attuare. L’analisi e l’elaborazione, accompagnate da una forte partecipazione degli utenti, non risultarono, ne potevano risultare, sufficienti, se poi al Parlamento non si fosse attuata da parte di tutti i Componenti, una difesa a far prevalere la ragione. Ma ciò non si è verificato, se non a livelli minimi (Mozione del Senato), lasciando mano libera a quel Gruppo di Lavoro che… aveva pianificato:
- l’analisi;
- il rimedio ai limiti della decenza;
- i contenuti:
- l’articolo di legge già confezionato, (come cita quel famoso documento)
E la legge fu.

CASADIRITTO, correttamente, durante questo percorso, informava tutto di tutti ed a tutti, con grande coraggio. Solo gli stolti non ne ebbero la necessaria percezione e blateravano. Gli utenti o meglio gran parte di essi compresero e parteciparono numerosi alle iniziative che CASADIRITTO prese la dove fu possibile. Ora, in questo anomalo e non festoso anniversario del 31 gennaio 2012, un pò triste, vogliamo però fornire alcuni dati d’interesse.

Dal 31 gennaio 2010: visite totali 250.000, pagine visitate 720.000.
Contatti effettuati: 60 Paesi in Europa, Asia, America, Australia e Africa.
In particolare, negli ultimi 12 mesi: 150.000 in Italia, con Roma e Milano in testa 4000 satellitari, 700 Stati Uniti, 201 Francia, 111 Hong Kong, 89 Cina, 119 Emirati Arabi Uniti, 118 Regno Unito, 10 Afghanistan, 85 Germania, 98 Spagna, 47 Federazione Russa, etc.
Con simbolici ma significativi accessi in Vietnam, Costarica, Città del Vaticano, Tailandia, Sri Lanka, Bahrain, Singapore, Libano.

Sempre con interesse e con orgoglio abbiamo salutato che il sistema informatico della Difesa (AERONET per prima) ha inserito il sito di CASADIRITTO fra quelli autorizzati. Dovremmo salutare questi risultati informativi almeno con un piccolo festeggiamento, MA C’E’ POCO DA FESTEGGIARE.
Bisognerebbe almeno trovare la forza morale per continuare, assieme alle piccole risorse economiche per poter ancora continuare nel nostro sforzo. Ben sapendo quanto bisogno c’e’ in tema di informazione. La Difesa latita su tutto. Il silenzio è d’oro, quando si tratta di informare il personale. Anche se curiosamente oltre che gli utenti, grande è l’afflusso di Addetti ai Lavori, Comandi compresi, i quali attingono Decreti, Leggi e Regolamenti, oltrechè analisi e idee, che noi pubblichiamo “……con inconsueta velocità…….”
Sergio Boncioli

31 gennaio 2012

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