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SEDUTA 18 DICEMBRE COMMISSIONE DIFESA
LA COMMISSIONE DIFESA APPROVA LA RISOLUZIONE 7 – OO999 DE ANGELIS – RUGGHIA.
IL GOVERNO SI RIMETTE ALLE VALUTAZIONI DELLA COMMISSIONE

Casadiritto: rendere operativi i dispositivi ed inserirli all'interno del codice di ordinamento militare, le norme riguardano l'usufrutto.

Attendiamo ora che il ministro della Difesa Di Paola provveda alla tempestiva applicazione di quanto il Parlamento sovrano ha deciso

Il 18 dicembre u.s. era l’ultimo giorno utile dedicato dalla Commissione Difesa della Camera dei Deputati sul tema degli alloggi, prima dello scioglimento del Parlamento. La seduta della Commissione faceva seguito alla Seduta del 5 dicembre e del 12 dicembre, ove era stata già notato una azione svolta dal Sottosegretario non certo per accelerare l’iter della discussione sulla Risoluzione 7 00999 De Angelis-Rugghia intesa a modificare alcuni aspetti per migliorare le norme relative ai canoni ed alle vendite degli alloggi della Difesa.

Nella seduta conclusiva del 18 dicembre il Sottosegretario Milone “precisa che il Governo non ritiene di poter assumere impegni che non siano coerenti …..Pertanto si rimette alle valutazioni della Commissione.” La Commissione valuta ed approva la risoluzione 7-OO999 De Angelis-Rugghia.

E’ da notare che prima della messa ai voti, l’on. Bosi e l’on. Ascierto , hanno aggiunto le loro firme sulla Risoluzione. L’on. Gidoni si è astenuto.

Ora si apre una fase delicata, piena di tecnicismi sul filo delle regole ma dove quello che alla fine conta è se la Difesa è soggetta o meno a quello che il Parlamento sovrano decide, ma soprattutto se la Difesa prende atto dello stato fallimentare sulle vendite. Nessun trionfalismo può essere invocato da comunicati stampa autoreferenziali “della casa” che ricordano proclami di vittoria in presenza di sonore sconfitte, il problema è che tutto si svolge sulla pelle di tante famiglie. La clausola dell’usufrutto del 20% approvata dalla Commissione Difesa riguarda il calcolo sull’importo netto, anziché sull’importo lordo del reddito mensile e l’estensione della norma dell’usufrutto anche al coniuge. Non voler conto di questa situazione, vuol dire, nella sua emblematicità, a quale stato di distacco morale e materiale rischia di precipitare una Amministrazione.

Tale norma , quella del coniuge, è bene ricordarlo, già era stata inserita in precedente Risoluzione RUGGHIA – CALIPARI approvata nel precedente mese di Aprile, sempre in commissione Difesa. Perché fin da allora qualcuno aveva deciso di non tenerne conto? A quale nome e cognome attribuire questa decisione.? Oppure la Difesa ignora le decisioni del Parlamento sovrano?

Applicare dunque la volontà che il Parlamento sovrano esprime, così come chiaramente votato a stragrande maggioranza il 18 dicembre, ed è l’imperativo che il Ministro della Difesa DI PAOLA deve rispettare, poiché il rispetto per il voto parlamentare è il rispetto per le Istituzioni che lui stesso rappresenta

Qualcuno lo informi che gli Atti di vendita stanno ora varcando la soglia degli Studi notarili e quelle norme approvate rischiano di rimanere carta straccia se non si provvede rapidamente ad un loro immediato inserimento nel codice di Ordinamento Militare ed ad una modifica delle condizioni descritte nella lettera di proposta di vendita.

Con l’occasione CASADIRITTO ringrazia tutti i Parlamentari di tutti i Gruppi che hanno portato avanti e poi approvato questo importante Atto, per l’impegno, la competenza e l’ostinazione di cui siamo stati anche noi di CASADIRITTO ad altro livello, compartecipi e a nostro modo protagonisti. A margine apprezziamo il contributo che ha voluto dare l’on. DI BIAGIO che in Sede di Comitato ristretto ha rilasciato la nota che in allegato pubblichiamo.

Sergio Boncioli

Allegati:
   Seduta del 18 dicembre 2012 Commissione Difesa
   Risoluzione 7-00999 De Angelsi-Rugghia
   Nota dell'On. Di Biagio

21 dicembre 2012

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