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CASADIRITTO SCRIVE ALLA COMMISSIONE DIFESA: COSI’ NON VA’ RICHIESTA L’AUDIZIONE IN COMMISSIONE DIFESA

Tra comportamenti illegittimi di alcuni Comandi, che in maniera arbitraria tolgono denari e diritti, tra comportamenti che gli stessi Comandi Periferici continuano a perseguire, malgrado i reiterati interventi a livello di Ministro e Organi Centrali, in un tira e molla a nostro parere non degno di un Paese normale, e finora inedito per chi studia comportamenti anche nel mondo militare, che da tre mesi e più sta tenendo scacco a ragioni e motivazioni, rifiutando ancora di ritirare, oppure come nel caso del Comando Aeronautica di Roma lo ha fatto dopo molte resistenze, quelle lettere dello scandalo, è arrivato il momento mettere fine a questo inverecondo balletto.

Le Istanze approvate già numerose, rischiano poi di stratificarsi alle vecchie norme. Si stanno insomma pericolosamente intrecciando grovigli di interpretazioni tra vecchia e nuova normativa. Si troverà alla fine il bandolo? Tali comportamenti comunque, non fanno altro che mettere in evidenza la cronica difficoltà della Difesa ad adeguarsi, a tutti i suoi livelli, al rispetto sia di norme e leggi in vigore che di quelle approvate. Si ha l’impressione o forse altro che in molti remino contro. Atteggiamenti alla Ponzio Pilato, che si alternano ad interventi autorevoli e sinceri per risolvere le situazioni più paradossali. Ma il risultato è sempre di grande confusione.

Per ritornare alla Commissione Difesa, ci sarà da riferire che la Difesa non ha ancora provveduto ad apportare nel Testo Unico dell’Ordinamento Militare (TUOM) Decreto n.66 dl 15 marzo 2010, le variazioni approvate in sede di approvazione dell’atto di Governo n.32 sulla Revisione delle Forze Armate e rese operanti, già dal 20 dicembre 2013, ma non ancora trascritte nel Testo Unico nella parte riguardante gli alloggi. Tali variazioni recepiscono le iniziali richieste di CASADIRITTO e poi del Parlamento in materia di vendite come “il prezzo di vendita deve essere determinato d’intesa con l’Agenzia del Demanio, utilizzando come riferimento i valori di tipologia con cui sono stati acquisiti o costruiti detti alloggi” e tutele in materia di alloggi che riguardano anche la continuazione dell’utenza dopo i 90 gg, per chi non può comprare per poi partecipare all’asta conseguente con prezzi al ribasso, e norme basilari in materia di usufrutto per il coniuge e pagamento del 20% netto anziché lordo. Inoltre tutele per handicap grave.

In materie di vendite si susseguono notizie e BOATOS riguardanti vendite vere o presunte vendite di alloggi vuoti, frammiste a vere o proprie falsità, riferite ai sine titulo, come sembra che faccia IL SOLE 24 ORE in un articolo del 10 ottobre u.s. sul quale lo stesso giorno CASADIRITTO ha chiesto al giornalista e al Direttore di apportare immediata rettifica. Successivamente centinaia di utenti lo hanno fatto con lettere e motivazioni diverse ma sempre ben argomentate e indignate, che facciamo fatica a pubblicarle per assoluta mancanza si spazio. A tutti gli utenti che si stanno adoperando mandando e mail al Direttore e al giornalista autore dell’articolo, va e continua ad andare tutto il nostro ringraziamento invitando ancora tutti, ma proprio tutti a fare altrettanto. Il ”gioco” è ancora più grande di quello che si può pensare. Se alla vergogna non c’è mai fine, altrettanto non deve esserci all’indignazione.

A tal proposito avremmo preferito che insieme alle nostre email, sarebbe arrivata a quel giornale anche una presa di posizione della Ministra della Difesa Roberta PINOTTI, o almeno da parte del suo Ufficio Stampa. Ma probabilmente quanto di propone quell’insulto, che è dietro a quel trafiletto, sono motivazioni indicibili e al momento non facilmente decifrabili (almeno da parte delle anime belle).

In tale contesto le motivazioni ed i fatti che stanno accadendo, hanno spinto CASADIRITTO a chiedere al Presidente ed ai singoli Capo Gruppo della Commissione Difesa, a valutare e qualora ne ricorrano le condizioni a procedere alla audizione presso la Commissione Difesa della Camera dei Deputati.

Sergio Boncioli

Allegati:
   Lettera inviata alla Commissione Difesa da CASADIRITTO
   Quanto approvato dal Parlamento, con parere favorevole, all’interno dell’Atto di Governo n.32 (Revisione delle Forze Armate) nella seduta del 20 dicembre 2013

20 ottobre 2014

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