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ALLOGGI MILITARI VUOTI ALL’ASTA: ESITI 3° BANDO D’ASTA
SCANDALO! CARA DIFESA, INTERESSA? CHI PAGHERA’ I DANNI ULTERIORI?
PERCHE’ L’AERONAUTICA A ROMA, CON TANTI ALLOGGI VUOTI, SFRATTA?

TUTTI RIFIUTANO QUELLA ROBA. CONCLUSA l’ASTA, RIMANGONO QUELLE CASE VUOTE, MENTRE CONTINUANO GLI SFRATTI A ROMA E DINTORNI

MAGRA CONSOLAZIONE: GIA’ DA 8 ANNI CASADIRITTO AVEVA VISTO GIUSTO, NE DIFESA, NE COMMISSIONE DIFESA AVEVANO DATO ASCOLTO, QUEL REGOLAMENTO ERA DANNOSO ( BASTAVA LEGGERLO PER LE ANALOGIE CON IL REGOLAMENTO SUI CANONI) PER GLI UTENTI E PER LA DIFESA

Ora la Commissione Difesa Camera se ne accorge e indica soluzioni di riduzione del prezzo anche per gli alloggi abitati, con la ripetizione della proposta.

CLAMOROSO. Si č definitivamente conclusa il 14 maggio 2015 la terza fase della vendita all’asta della vendita di alloggi vuoti.

L’Asta principale, era riservata a militari e civili della Difesa in Servizio e ha dato questi risultati: su 421 alloggi, sparsi in ogni dove, 4 sono stati venduti.

L’Asta residuale, senza riserve e destinata a tutti i cittadini italiani, ha dato questi risultati: sui restanti 417 alloggi residuali, 0 sono stati venduti.

Complessivamente su 421 alloggi, ne sono stati venduti 4, pari allo 0,95%

Risultati che oltre a far arrossire chi ha condotto l’operazione, a cominciare da chi ha proposto il Piano pluriennale della Difesa e firmato il Decreto sulle vendite del 18 maggio 2010, situato al suo interno, per proseguire all’intera catena da potenti e autorevoli responsabili gli espertissimi di SMD in materia di mattone, (se ne troveranno ancora in sella?) alla Commissione Difesa che a suo tempo in totale subordinazione lo aveva avvallato, e per ultimo un trombone stonato di quello che passa come un “importante giornale economico” arruolato per l’occasione avventuratosi tardivamente con evidenti risultati nella materia, sancisce il definitivo fallimento.

L’intera impalcatura cade addosso agli ingegnosi e simpatici architetti, mette parzialmente in salvo il COCER che si era trovato coinvolto in maniera incolpevole, (non aveva approvato all’ultimo l’operazione e ne aveva reclamato la veridicitą del presunto parere riportato in premessa al Piano pluriennale), ne fa uscire a testa alta, ma in maniera amara CASADIRITTO che si era opposta palesamente sia negli incontri con il Sottosegretario CROSETTO, il Ministro La Russa , negli incontri con i suoi Delegati, sia nelle stesse audizioni in Commissione Difesa fin da subito, alle prime bozze nel 2008 e successivamente. Purtroppo quel Regolamento č gią caduto addosso agli incolpevoli conduttori, la cui unica colpa č quella di aver ricevuto la proposta di acquisto e sotto l’incubo e la minaccia di un ricatto, ed alla fine sono stati costretti ad accettare. Basti pensare che in molti sono impattati in quei prezzi accettando l’offerta che ora in maniera impressionante su analoghi alloggi tutti rifiutano. Ora qualcuno dei Responsabili dice, come massima espressione del pensiero e di analisi, “i prezzi erano alti” ma va? č come scoprire ovviamente l’acqua calda.

LA COMMISSIONE DIFESA DELLA CAMERA La Commissione Difesa della Camera, forse tardivamente e senza fare autocritica per quanto poi si č verificato, che era stata chiamata a suo tempo ad approvare ed avvallare, tenta ora di prendere le distanze, prendendo atto del fallimento. Nel Documento di Economia e Finanza 2015, in data 22 aprile 2015, che riportiamo in allegato, attraverso un atto di indirizzo, indica di “ riproporre alle unitą abitative occupate dai conduttori l’offerta di acquisto ulteriormente scontato….. etc…..”

La telenovela continua e forse si complica. Intanto č all’orizzonte il 4° esperimento d’asta…..

SFRATTI A CURA DELL’ AERONAUTICA MILITARE A ROMA Ultime da Roma, con tanti alloggi vuoti che non riescono a trovare un acquirente. L’AERONAUTICA MILITARE , in maniera disinvolta e senza nessun ostacolo,sta procedendo a decine di recuperi coatti a CIAMPINO, CENTOCELLE, AEROPORTO DELL’URBE, Via VALLERANO, e Via PIACENTINI. Sfratti di cui č difficile comprenderne la ratio, considerando anche gli abbandoni per i canoni altissimi che vanno ad aumentare gli alloggi vuoti “per sempre”che poi rimangono invenduti.

“DAI DIAMANTI NON NASCE NIENTE, DAL LETAME PUO’ NASCERE UN FIORE” (Fabrizio DE ANDRE’)

Sergio Boncioli

Allegati:
   Specchio riassuntivo 3° fase d’asta con i risultati scandalo
   Documento Economia e Finanza 2015 della Commissione Difesa della Camera, punto d) del 22 aprile 2015

17 maggio 2015

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